domenica 15 dicembre 2013

Letture sotto l'albero

Per le letture sotto l'albero degli anni passati vi avevamo proposto alcuni volumi a tema natalizio (Libri da leggere o regalare a Natale e Se stai cercando un libro da regalare o leggere a Natale) e un racconto scritto da Francesca.

Quest'anno invece ne approfittiamo per presentarvi quattro bei libri appena usciti che abbiamo tradotto (e curato, Gialli di Natale a parte) e che costituiscono ottime letture per i giorni più tranquilli delle feste:

Virginia Woolf, Ultimi viaggi in Europa (Mattioli 1885, 122 pp.) 
Sono i diari, in gran parte inediti, dei viaggi che Virginia Woolf fece in Europa negli anni Trenta. A volte scriveva a matita sul suo taccuino mentre si trovava in automobile, con una coperta sulle ginocchia, altre volte con la penna d'oro durante una sosta, seduta sulla scomoda poltroncina di una pensione o ancora sul treno o sul piroscafo, ma in ogni caso i diari sono sempre attraversati dalla stessa urgenza di registrare le impressioni ricavate dagli incontri con paesaggi e persone. Ripercorrono tutti i viaggi del suo ultimo decennio di vita, dall'Italia alla Francia, dalla Germania nazista alla Grecia, e poi ancora in Olanda, Scozia e Irlanda, e sono corredati da note e postfazione.
A chi si addicono: a tutti gli amanti di Virginia Woolf, che vi troveranno pagine mai pubblicate prima in italiano, e a chi è interessato a vivere il viaggio non da un punto di vista turistico, ma filtrato e restituito dalla sensibilità di una grandissima scrittrice. (Leggi un estratto pubblicato sul domenicale del Sole 24 Ore.)


Gialli di Natale (Einaudi, 304 pp.)
Una selezione di dodici racconti natalizi (di cui quattro tradotti da noi) firmati da celebri giallisti del passato e del presente, tra cui G.K. Chesterton, Agatha Christie, Arthur Conan Doyle, Rex Stout, Ellery Queen e Fred Vargas. Il filo conduttore è l'assenza di violenza estrema, perché qualunque piccolo spunto o fatto quotidiano può costituire un grande mistero da risolvere: un puzzle come una valigia nera lasciata sulla soglia, un orologio come un pizzico di tabacco...
A chi si addicono: a chi non rinuncia al giallo nemmeno al Natale, e allora tanto vale unire le due cose!


Edward Lear, (Questo libro) non ha senso! (Nuova Editrice Berti, 132 pp.)
Una raccolta di 60 limerick inediti di Edward Lear, tratti dai suoi diari e documenti personali, corredati dai disegni dell'autore e con testo a fronte in inglese (qui ne puoi leggere uno con la nostra traduzione). Filastrocche piene di humour che possono divertire grandi e piccini.
A chi si addice: a chi apprezza il nonsense (e anche a chi ama la traduzione... che nel caso dei limerick è una vera sfida!).

Jack London, Hawaii: racconti, immagini e ricordi dalle isole del sole (Mattioli 1885, 123 pp.)
Jack London soggiornò varie volte alle Hawaii, soprattutto verso la fine della sua vita, irresistibilmente attratto dalla bellezza dei paesaggi, dal clima, dal calore della gente e dalla possibilità di praticare numerosi sport all'aria aperta. Questo volume raccoglie tre articoli, finora inediti in Italia, dedicati alla descrizione delle isole, due racconti a tema hawaiano ("Aloha Oe" e "Lo sceriffo di Kona") e un capitolo sul surf tratto da La crociera dello Snark, il tutto con note e postfazione a nostra cura.
A chi si addice: a chi ha visitato o vorrebbe visitare le Hawaii e a chi apprezza la vitalità e l'entusiasmo dello scrittore americano.

domenica 8 dicembre 2013

Se fossi il personaggio di un romanzo, chi saresti?

Assomigli di più alla piccola Scout de Il buio oltre la siepe oppure al dottor Watson, inseparabile compagno di investigazioni di Sherlock Holmes? Hai il coraggio e la determinazione di Mikael Blomkvist, protagonista della celebre saga di Stieg Larsson, oppure la spensieratezza della Emma di Jane Austen?

Per scoprirlo, prova il test Who in Fiction Are You? della Book Week Scotland e facci sapere se ti riconosci nel profilo che ti verrà fornito alla fine!
Noi l'abbiamo sperimentato: Francesca è Mma Ramotswe, investigatrice del Botswana creata da Alexander McCall Smith...



...mentre Alessandra è Holly Golightly di Colazione da Tiffany!




Grazie a Daniele Petruccioli che ha segnalato il test su Facebook!

lunedì 2 dicembre 2013

Vuoi conoscere la vita segreta delle parole?

L'uso che si fa delle parole cambia nel tempo, e questo lo sappiamo; ma forse non tutti sanno che esiste uno strumento di Google che permette di visualizzare su un grafico la frequenza d'uso di ciascun termine o stringa di termini nel tempo.

Lo strumento si chiama Ngram Viewer e, basandosi su 5 milioni di libri digitalizzati da Google, permette di fare scoperte interessanti.
Ad esempio, se confrontiamo alcuni mezzi di comunicazione molto usati, scopriamo che la parola "telex" è nata nel 1964 e ha raggiunto la massima diffusione verso il 1982, il termine "fax" è comparso per la prima volta sui testi italiani nel 1985 ed è ora in fase calante, mentre "e-mail" è nato intorno al 1993 e il suo uso si è recentemente stabilizzato. (Se non riesci a visualizzare il grafico sotto, clicca qui.)
Come si fa la ricerca?
Bisogna andare alla pagina di Ngram Viewer e inserire una o più parole o stringhe nell'apposita casella, separate da una virgola. Il sistema è "pignolo", nel senso che i nomi vanno scritti esattamente come sono stampati sui libri (quindi i nomi propri vanno con le lettere maiuscole, altrimenti Ngram Viewer non dà risultati). Si seleziona poi la lingua che ci interessa: inglese, spagnolo, francese, tedesco, italiano, cinese, ebraico.

Per noi traduttori letterari e per gli scrittori lo strumento può essere utile per evitare di utilizzare termini nati in epoche successive rispetto a quella che stiamo affrontando nel nostro libro.
Se per esempio dovesse saltarci in mente di inserire l'espressione "convergenze parallele" in un testo ambientato negli anni Venti, Ngram Viewer ci dissuaderebbe, informandoci che è nata intorno al 1956.

E se volete saperne di più su Ngram Viewer, leggete la pagina di istruzioni e guardate il video della TED Conference in cui due degli inventori ne illustrano le potenzialità con esempi divertenti.