giovedì 18 marzo 2010

Gianni Rodari e i limerick

Sai che cosa sono i limerick?
Sono nonsense in rima composti da 5 versi, resi popolari nell'Inghilterra del XIX secolo da Edward Lear, scrittore e disegnatore che arricchiva queste poesie con i suoi disegni (altrettanto curiosi).

Ecco un limerick di Lear, da lui stesso illustrato, nella traduzione di Carlo Izzo:


There was an Old Person of Pinner,
As thin as a lath, if not thinner,
They dressed him in white,
And roll’d him up tight,
That elastic Old Person of Pinner.

limerick edward lear
In sostanza, lo schema di rime del limerick è AABBA, e l'ultimo verso riprende il primo inserendo una piccola aggiunta che rende ancora più divertente il nonsense.

I limerick di Lear sono stati tradotti anche da Ottavio Fatica, con una tecnica molto diversa da quella di Carlo Izzo, e noi stesse ci siamo cimentate nella traduzione di alcuni limerick inediti dell'autore inglese nel volume (Questo libro) non ha senso!. Abbiamo poi analizzato le varie strategie traduttive con cui sono stati affrontati i limerick dai traduttori italiani in un articolo intitolato "I limerick di Edward Lear".

Fra gli autori italiani di nonsense e in particolare di limerick, il più celebre è Gianni Rodari. Ecco un suo esempio:

Una volta un dottore di Ferrara
Voleva levare le tonsille a una zanzara.
L'insetto si rivoltò
E il naso puncicò
A quel tonsillifico dottore di Ferrara.



Rodari ha spiegato la sua tecnica per inventare i limerick nel libro Grammatica della fantasia, un'ottima lettura per imparare a creare storie e filastrocche insieme ai bambini.



Se l'argomento ti interessa, puoi approfondirlo leggendo il nostro articolo su Traducendo Mondi dedicato alle sfide poste dalla traduzione dei limerick. Qui troverai una bibliografia completa dei limerick di Lear, a questa pagina la storia del limerick in Italia e infine ti consigliamo questo blog in inglese su Lear e le sue opere, molto completo.

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giovedì 11 marzo 2010

Occhial House e altre traduzioni...

Hai mai visto insegne di negozi scritte in finto inglese? Ce ne sono dappertutto e noi ci divertiamo a collezionarle. Questo, ad esempio, è l'ultimo scatto, per il quale ringraziamo Francesca e Massimo.

insegna buffa in finto inglese
Su questo sito troverai altre foto di cartelli con traduzioni esilaranti (in inglese). Buon divertimento!