mercoledì 2 marzo 2011

"C'era un vecchio di mare a Camogli": la traduzione dei limerick di Edward Lear

There was an Old Sailor of Compton,
Whose vessel a rock it once bump’d on;
The shock was so great,
That it damaged the pate,
Of that singular Sailor of Compton.

C’era un vecchio di mare a Camogli
La cui barca sbatté sugli scogli;
Il gran colpo alla roccia
Danneggiò la capoccia
Del bizzarro di mare a Camogli.



Questo è uno dei limerick di Edward Lear (1812-1888), con disegno dell'autore e traduzione nostra.

Queste brevi poesie, dai contenuti apparentemente semplici e dal ritmo di filastrocca, svelano in realtà una visione anticonformista del mondo e pongono sfide molto stimolanti ai traduttori.

Ne abbiamo parlato in questo articolo della rivista online Traducendo Mondi.
Buona lettura!

(Leggi anche questo post su Gianni Rodari e i limerick)

4 commenti:

  1. Molto bello il vostro articolo sui limerick.

    A proposito di Edward Lear, anche se temo un po' off topic, mi avete fatto tornare in mente alcune sue descrizioni della Calabria (Diari di un viaggio a piedi in Calabria e nel Regno di Napoli) che avevo letto quando ho camminato lungo i tratti dell’area grecanica del Sentiero dell’inglese, luoghi poco noti ma che vale davvero la pena visitare (a piedi!).

    Licia

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  2. Ciao Licia!
    Stiamo leggendo la biografia di Lear di Vivien Noakes, molto bella, e ci incuriosisce molto il diario di viaggio in Calabria.
    Grazie mille per i link al percorso, sai che anche noi siamo appassionate di cammini a piedi (Santiago, Francigena...)? Magari prima o poi andremo a fare un viaggio sulle orme di Lear...
    A presto!

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  3. ...e a proposito di limerick e delle possibili origini del nome, ho trovato interessante un intervento di qualche giorno fa in World Wide Words.

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