domenica 13 settembre 2015

5 strumenti per lavorare più concentrati

Quando il lavoro aumenta o le scadenze si avvicinano diventa ancora più importante essere concentrati, altrimenti per recuperare il tempo perso ci si ritrova a lavorare anche dopo cena, di notte o magari nel fine settimana.

Per mantenere la concentrazione, bisogna evitare le interruzioni: pare infatti che dopo la classica telefonata del call center che vuole venderci nuovi servizi, ma anche dopo la lettura dell’sms di un amico o dell’email con una nuova proposta di lavoro, il nostro cervello impieghi parecchi minuti per ritrovare la concentrazione di prima.

Se le attività da svolgere sono tante o la consegna è vicina, quindi, bisogna correre ai ripari.
Ma che cosa si può fare?

Ecco come eliminare le interruzioni che arrivano dall’esterno:
  1. per le chiamate dai call center, sugli smartphone è possibile impostare il rifiuto di certi numeri, andando su Impostazioni / Impostazioni chiamate / Rifiuta chiamate (o comandi simili); 
  2. per gli sms, per esempio quelli con cui il tuo operatore telefonico promuove servizi che non ti interessano, è possibile azzerare il volume andando su Impostazioni / Suoni / Volumi / Suono di notifica (o simili), lasciando però attiva la suoneria delle chiamate;
  3. per le email, Microsoft Outlook ha una fastidiosa opzione preimpostata che scarica automaticamente i messaggi e ne visualizza un’anteprima di pochi secondi sul desktop, dopodiché inserisce l’iconcina di una busta in basso a destra e la lascia lì finché non ci decidiamo ad aprire la benedetta email. Per eliminare questa opzione da MS Outlook 2007 puoi seguire le istruzioni che si trovano qui, mentre per la versione 2010 puoi visitare questa pagina
Ma le interruzioni più tremende sono quelle che ci infliggiamo da soli.
Per esempio, quante volte al giorno controlli il cellulare e l’email?

Per il cellulare esiste un modo per conteggiarle senza fatica, grazie all’app Checky, che calcola appunto il numero di volte al giorno in cui lo consulti. Secondo alcuni studi, si va dalle 100 alle 150. Esistono poi altre app, come BreakFree (il nostro strumento n. 4), che aiutano a “disintossicarsi” da questa abitudine.

Per quanto riguarda le email, secondo una stima di Hubspot.com in media controlliamo la casella della posta in arrivo 36 volte.
Al giorno? No, all’ora!
Per non distrarsi troppo, il loro consiglio è dedicare alle email solo tre pause da un quarto d’ora durante la giornata, oppure controllare la posta per massimo cinque minuti ogni ora (strumento n. 5: più che uno strumento, una buona abitudine da prendere subito).

Ecco l'infografica di Hubspot.com con altri consigli utili (e qui trovi la pagina da cui è tratta).



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