lunedì 28 giugno 2010

Seminario sulla revisione editoriale

Un seminario sulla revisione con grandi traduttrici e redattrici: questo è l'evento, organizzato dall'Associazione Italiana Traduttori e Interpreti della Lombardia, al quale abbiamo assistito venerdì scorso a Milano.

C'erano Roberta Scarabelli (traduttrice di Ken Follett e Dan Brown), Donata Schiannini (redattrice di lungo corso), Yasmina Melaouah (traduttrice storica di Daniel Pennac), Laura Cangemi (che traduce letteratura per bambini dallo svedese) e Anna Mioni (traduttrice di Stephenie Meyer e Tom McCarthy).

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La discussione è stata molto animata e stimolante. In apertura, Roberta Scarabelli ha descritto le fasi della revisione editoriale, proponendo alcune linee guida generali:
1. non inserire errori dove non ci sono,
2. non intervenire sulla base del gusto personale (se una modifica non è necessaria, non farla),
3. fare attenzione ai calchi,
4. controllare che lo stile risulti fluido,
5. capire in quali punti il testo "cade" e vorrebbe essere corretto,
6. controllare il registro linguistico,
7. verificare la coerenza interna (che i personaggi non cambino colore di capelli) e la cronologia degli eventi (che i personaggi non invecchino di 10 anni in 3).

Donata Schiannini ha poi introdotto il concetto di redattore come "custode del testo": è la figura che cerca di curare gli interessi del testo dalle origini (segnalando all'autore eventuali errori) attraverso tutte le fasi della lavorazione, traduzione compresa, senza dimenticare la grafica. Lo scopo del redattore è fare sì che il testo venga rispettato il più possibile e protetto da eventuali "tradimenti".

Yasmina Melaouah ha raccontato alcune sue esperienze di lavoro con i revisori, enfatizzando l'importanza che riveste per lei la buona resa dello stile. A questo proposito ha citato Milan Kundera: "L'autorità suprema per un traduttore dovrebbe essere lo stile personale dell'autore", non la ricerca di una bella lingua a tutti i costi. Se l'autore ha scelto la trasgressione stilistica, il traduttore dovrà cercare di restituirla nella lingua d'arrivo.

Anna Mioni e Laura Cangemi, infine, hanno presentato un importante documento (scaricabile qui) elaborato all'interno del Sindacato Nazionale Scrittori per promuovere buone pratiche di lavoro fra traduttori, revisori e redattori.

Insomma, sulla revisione c'è tantissimo da dire: ne riparlerà Alessandra ai due seminari che terrà alle Giornate della traduzione letteraria di Urbino il 17 e 18 settembre.

2 commenti:

  1. Consiglio anche questo seminario che va in continuità con il precedente - si terrà prossimamente:

    http://wwwtraduttoretecnico.blogspot.com/2011/01/laboratorio-sulla-revisione-di-una.html

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  2. Ciao Elisabetta,

    grazie di averlo ricordato!
    La seconda parte del seminario si terrà a Milano il 28 gennaio 2011.
    Ci vediamo in quell'occasione?
    A presto,

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